30 Luglio 2017
Anche se fa riferimento al bellissimo" Diario di un parroco di campagna" di Georges Bernanos, questo libro, con molte parti nel dialetto lacustre, non ne ha la profondità e la bellezza spirituale. La vita di questi contrabbandieri e la loro comunque fervente religione potevano essere un ottimo spunto, ma poi i dialoghi deludono e il finale è proprio indigeribile.